L’Appraisal Committee del NICE ( National Institute for Health and Clinical Excellence ) non ha raccomandato Benlysta ( Belimumab ) come terapia addizionale nei pazienti adulti con lupus eritematoso sistemico attivo, con positività per gli autoanticorpi, con un alto grado di attività della malattia ( ad esempio, positivo per anticorpi anti-doppia elica del DNA e basso complemento ), nonostante il trattamento standard.
Il Comitato ha osservato che per il confronto tra Belimumab e il trattamento standard, l'ICER ( incremental cost-effectiveness ratio ) è al di sopra della soglia di solito considerata accettabile per le risorse del NHS ( Servizio sanitario inglese ). Il Comitato ha concluso che Belimumab non può essere considerato un trattamento costo-efficace per l’NHS, rispetto al trattamento standard.
Riguardo al confronto tra Belimumab e Rituximab ( un farmaco impiegato nel lupus ma non-autoizzato; MabThera ), il Comitato ha concluso che non vi era nessun dato sul costo-efficacia di Belimumab rispetto a Rituximab.
Il lupus eritematoso sistemico è una condizione debilitante, che colpisce soprattutto donne giovani, che influenza la vita quotidiana, tra cui la capacità di lavorare e di avere figli.
Le persone affette da lupus eritematoso sistemico tendono a morire in più giovane età rispetto alla media della popolazione.
Ci sono pochissimi trattamenti per la malattia.
Il 10-15% dei pazienti con lupus eritematoso sistemico presenta alta attività della malattia nonostante la terapia standard. Una parte di questi pazienti sono attualmente trattati con Rituximab.
Belimumab potrebbe essere utilizzato in modo simile al Rituximab.
La maggior parte dell’evidenza clinica a supporto dell’impiego di Belimumab nel lupus eritematoso sistemico, viene da due studi BLISS ( BLISS-52 e BLISS-76 ) che hanno confrontato Belimumab con le cure standard.
Tuttavia ad oggi non ci sono dati affidabili per dimostrare l'efficacia relativa di Belimumab rispetto a Rituximab. ( Xagena2011 )
Fonte: NICE, 2011
Farma2011 Reuma2011