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Lumark a base di Lutezio ( 177Lu ) per la marcatura radioattiva di sostanze per impiego terapeutico e diagnostico


Lumark contiene il composto radioattivo Lutezio ( 177Lu ) cloruro ed è impiegato per la marcatura radioattiva di altri medicinali.
La marcatura radioattiva è una tecnica utilizzata per marcare i medicinali con composti radioattivi in grado di trasportare la radioattività nelle zone dell’organismo in cui è necessaria, ad esempio la sede di un tumore.
Lumark deve essere utilizzato per eseguire la marcatura radioattiva dei medicinali sviluppati appositamente per essere impiegati con Lutezio ( 177Lu ) cloruro.

Lumark non è mai somministrato da solo. La marcatura radioattiva con Lumark si svolge in un laboratorio.
Il medicinale radiomarcato viene successivamente somministrato al paziente in base alle istruzioni contenute nelle informazioni sul prodotto del medicinale stesso.

Il principio attivo di Lumark, Lutezio ( 177Lu ) cloruro, è un composto radioattivo che rilascia prevalentemente radiazioni beta, con una piccola quantità di radiazioni gamma.
Un medicinale radiomarcato con Lumark trasporta la radiazione dove necessario all’interno dell’organismo, al fine di distruggere cellule tumorali ( come trattamento ) oppure di ottenere immagini su uno schermo ( a fini diagnostici ).

Poiché l’uso del Lutezio ( 177Lu ) per la marcatura radioattiva di medicinali è ben consolidato, la Società produttrice ha presentato dati tratti dalla letteratura scientifica.
Numerosi studi pubblicati hanno accertato l’utilità del Lutezio ( 177Lu ) per la marcatura radioattiva dei medicinali per la diagnosi e il trattamento dei tumori neuroendocrini. Questi tumori interessano le cellule secernenti ormoni in varie parti dell’organismo, tra cui pancreas, intestino, stomaco e polmoni.

L’efficacia di Lumark dipenderà in larga misura dal medicinale che viene utilizzato per la radiomarcatura.

Gli effetti indesiderati di Lumark dipendono in larga misura dal medicinale con cui è impiegato.
Poichè Lumark è radioattivo, per cui, come ogni altro medicinale radioattivo, il suo utilizzo può comportare un rischio di insorgenza di cancro e di difetti ereditari.
La quantità di Lumark che viene utilizzata è molto ridotta e, pertanto, questi rischi sono considerati bassi.
Il medico si assicurerà che i benefici attesi dall’uso di Lumark per i pazienti siano superiori ai rischi derivanti dalla radioattività.

Gli effetti indesiderati più comuni di Lumark ( che possono riguardare più di 1 persona su 10 ) sono anemia, trombocitopenia, leucopenia, linfopenia, nausea, vomito e perdita di capelli lieve e temporanea.

I medicinali radiomarcati con Lumark non devono essere utilizzati nelle donne, a meno che non sia stata esclusa una gravidanza.

L’Agenzia europea per i medicinali ( EMA ) ha ritenuto l’uso di Lutezio ( 177Lu ) per la marcatura radioattiva dei medicinali ben consolidato e documentato nella letteratura scientifica. ( Xagena2018 )

Fonte: EMA, 2018

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