I pazienti con tumore al retto presentano una migliore risposta patologica alla chemioradioterapia neoadiuvante quando fanno uso delle statine.
Le statine, anche note come inibitori dell’HMG-CoA reduttasi, sono farmaci che abbassano i livelli di colesterolo LDL.
Sono stati valutati 407 pazienti con tumore rettale sottoposti a chemioradioterapia preoperatoria neoadiuvante tra il 2000 e il 2012 in un unico Centro medico.
Di questi, 99 pazienti stavano assumendo statine.
La risposta patologica alla chemioradioterapia è stata valutata in base allo stadio ypT e ai gradi AJCC ( con grado 0 ad indicare risposta completa, 1 ad indicare la presenza di singoli o di piccoli gruppi di cellule tumorali, 2 tumore residuo associato a fibrosi, e 3 cancro residuo esteso.
Coloro che facevano uso di statine erano più anziani e avevano un indice di massa corporea ( BMI ) significativamente superiore, rispetto ai non-utilizzatori ( P inferiore a 0.001 per entrambi ).
La risposta alla terapia, definita come un grado AJCC compreso tra 0 e 2, si è verificata più frequentemente tra gli utilizzatori di statine ( 88.9% vs 80.2%, p=0.049 ), così come la più marcata risposta, definita come grado AJCC tra 0 e 1 ( 65.7% vs 48.7%, p=0.004 ).
I pazienti che facevano uso di statine avevano anche una maggiore probabilità di avere uno stadio ypT di 0 ( 19.2% vs 11.2% ), mentre gli stadi 1-3 sono risultati più frequenti tra i non-consumatori ( 5.8% vs 5.1% per 1; 26.4% vs 21.2% per 2; e 47.5% vs 37.4% per la fase 3 ) ( P=0.015 ).
Le dimensioni del tumore ( p=0.15 ), la distanza dal margine anale ( P=0.52 ) e lo stadio del tumore ( P=0.81 ) non differivano significativamente in base all’impiego delle statine.
Dallo studio è emerso che l’impiego delle statine durante la chemioradioterapia neoadiuvante nel cancro del retto è associato a una migliore risposta patologica. ( Xagena2013 )
Fonte: American Society of Colon and Rectal Surgeons Annual Meeting, 2013
Onco2013 Gastro2013 Farma2013