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Alpivab nel trattamento dell’influenza senza complicazioni negli adulti e nei bambini a partire dai 2 anni di età


Alpivab è un medicinale antivirale che contiene il principio attivo Peramivir, che trova impiego nel trattamento dell’influenza senza complicazioni negli adulti e nei bambini a partire dai 2 anni di età.
Influenza senza complicazioni significa che l’influenza presenta le caratteristiche tipiche ( quali febbre, dolori, tosse, mal di gola e naso che cola ) e non è aggravata da altre condizioni.

Alpivab è disponibile come concentrato per soluzione per infusione in vena, ed è somministrato come infusione con una durata di 15-30 minuti.
La dose dipende dall’età e dal peso corporeo e dovrebbe essere ridotta negli adulti e negli adolescenti di età superiore ai 13 anni con ridotta funzionalità renale. Deve essere somministrato come dose singola entro 48 ore dall’insorgenza dei sintomi.

Il principio attivo presente in Alpivab, Peramivir, previene l’ulteriore diffusione del virus dell’influenza inibendo la neuraminidasi, ossia l’attività degli enzimi sulla superficie del virus.
Peramivir agisce sulle neuraminidasi dei virus dell’influenza A ( la più comune ) e B.
È stato dimostrato che Alpivab riduce la durata dei sintomi nei pazienti con influenza.

Alpivab è stato confrontato con il placebo in uno studio principale condotto su 296 adulti con influenza ( per lo più influenza A ) trattati entro 48 ore dall’insorgenza dei sintomi.
La principale misura di efficacia è stata il tempo trascorso prima dell’attenuazione dei sintomi ( tosse, mal di gola, cefalea, congestione nasale, stato febbrile o brividi, dolori o dolori muscolari o articolari e affaticamento ). L’attenuazione dei sintomi ha richiesto circa 2 giorni e mezzo ( 59 ore ) nei pazienti che assumevano Alpivab rispetto a poco meno di 3 giorni e mezzo ( 82 ore ) nei pazienti che assumevano placebo.

Gli effetti indesiderati più comuni rilevati con Alpivab ( che possono riguardare fino a circa 3 persone su 100 ) sono una diminuzione dei livelli di neutrofili e nausea.
Gli effetti indesiderati gravi che possono verificarsi con Alpivab sono anafilassi e reazioni cutanee, tra cui eritema multiforme e la sindrome di Stevens-Johnson ( reazione letale con sintomi simili a quelli dell’influenza ed eruzione cutanea dolorosa che colpisce la pelle, la bocca, gli occhi e i genitali ).

Alpivab riduce la durata media dei sintomi dell’influenza di un giorno. Nonostante questa differenza non sia grande, essa può arrecare beneficio ad alcuni pazienti.
Esiste il rischio di gravi reazioni allergiche e, sebbene non si sappia con esattezza con quale frequenza si verifichino, esse appaiono rare.
L’Agenzia europea per i medicinali, EMA, ha deciso che i benefici di Alpivab sono superiori ai rischi. ( Xagena2018 )

Fonte: EMA, 2018

Inf2018 Farma2018


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